sabato 2 aprile 2011

Vince chi conserva la passione per i contenuti

Vince chi conserva la passione per i contenuti


Come Creare Contenuti di Valore


Robin Good in webcam a Social King: RAI 2


mercoledì 23 febbraio 2011

Article Marketing: I migliori siti, strumenti e strategie utili

Oggi per tutti voi un post facile facile, ma che sicuramente sarà utile per tutti coloro che fanno o che vogliono intraprendere la via dell’article marketing e dei comunicati stampa.

Ci sono moltissimi siti o post nei vari blog che includono liste di queste tipologie di siti, ma la stragrande maggioranza non è aggiornata e spesso include una serie di siti defunti…cosa significa ?

Che i redattori di quelle sezioni non controllano e non si curano di tenere aggiornate e mantenere utili quelle pagine ben posizionate sui motori di ricerca.

Lista siti Article Marketing con pubblicazione immediata:

http://www.a-zeta.it/salastampa/index.php (finisce in Google News)
http://it-article-marketing.blogspot.com
http://www.recensito.org
http://www.goarticoli.com [aggiunto 5 luglio]
http://news.abc24.it [aggiunto 30 luglio]
Lista siti Article Marketing con pubblicazione in giornata:

http://www.seoguru.it/article-marketing/
http://www.article-marketing.it
http://www.fullpress.it (finisce in Google News)
http://www.salserocafe.com
http://www.articlemarketing.biz
http://www.alimentapress.it
http://www.fastpopularity.com/
Lista siti con pubblicazione entro qualche giorno:

http://www.article-marketing.eu/
http://www.cionfs.com/articlemarketing/
Ci sono poi moltissimi altri siti di article marketing…

Diciamo bene…ci sono ! Anzi ce ne sono moltissimi ma purtroppo il tempo di pubblicazione è davvero eccessivo.

Dai 3-4 giorni a delle settimane e per questo ho deciso di non includerli nella lista.

Strumenti Utili

Uno strumento davvero utile per la pubblicazione di articoli e comunicati (la lista a breve) in modo molto veloce è sicuramente ScribeFire che permette di postare direttamente tramite il browser (sotto forma di plugin) sui vari siti basati su WordPress, Blogger, TypePad, Windows Live Spaces, Tumblr, Posterous, Xanga, LiveJournal, o che supportano MetaWeblog o MovableType API.

Con questa semplice applicazione…una volta configurata a dovere il vostro lavoro di “submission” sarà molto meno “palloso”.

Conclusioni

Ho sintetizzato la lista perché sono certo che i titolari oppure gli Article Marketer saranno ben lieti di suggerire qui i siti assenti che soddisfano i requisiti…che dire ? Suggerite

Source


lunedì 21 febbraio 2011

Come Diffondere e far Conoscere il Blog

Con questo post desidero esporre quali siano secondo il mio punto di vista i mezzi ed i metodi necessari per diffondere e far crescere un blog.

Tengo chiarire che quanto sto per descrivervi è legato principalmente all'esperienza avuta con Software News ed ai temi che tratta; spero troviate il post interessante in quanto reputo la vostra opinione in merito all'argomento davvero importante ...

Divulgare il Blog : ancora una premessa ...

Tengo precisare , come del resto ho sostenuto più volte nei post , che il protagonista per la scalata verso il successo di un Blog è il contenuto.
Infatti questo deve suscitare innanzi tutto l'interesse dei lettori siano questi abituali od occasionali. Reputo sia inutile ad esempio perdersi su discorsi e concetti riguardo ai quali non si è sufficientemente informati. Infatti il contenuto deve essere originale e deve esprimere concetti chiari. Non basate ad esempio il contenuto dei vostri post (quindi del Blog) unicamente sulla novità ... non siamo giornalisti o paparazzi ... certo la novità attira l'attenzione in quanto tratta temi attuali ma da sola non basta ... è la qualità di ciò che si scrive quello che conta che poi combinata con altri ingredienti quali la news del momento può rendere un articolo interessante ed apprezzato dai lettori.

Un altro elemento che sta permettendo a Software News di crescere reputo sia anche l'utilità.
Ci sono casi in cui attendo qualche giorno prima di pubblicare un post proprio per queste ragioni.


Divulgare il Blog : facciamoci conoscere

I motori di ricerca
E' opportuno innanzi tutto inserire il nostro Blog nei principali motori di ricerca quali Google , Yahoo e Bing che consentono di acquisire nel tempo visibilità. A tale proposito vi rimando a questo post che anche se un pochino "datato" lo reputo chiaro , dettagliato e semplice da capire.

Le directories
La directory è uno degli strumenti per diffondere i post del nostro blog. Aiuta infatti il processo di acquisizione della visibilità sui motori di ricerca avendo , inizialmente , un page rank maggiore.
Il consiglio che vi lascio in questo caso è di non iscrivervi a troppe directories ma di scegliere quelle maggiormente frequentate da utenti e che rispondano al tema del blog. Questo perchè i motori di ricerca non sono l'unica fonte di traffico ...

Di seguito un elenco di quelle che per Software News sono le più efficaci :

Liquida
OkNotizie
BlogNews
Il Bloggatore
Alcune di queste (Liquida ed il Bloggatore) consentono la pubblicazione del Feed del Blog in automatico ogni volta che si posta. Altre invece richiedono la pubblicazione da parte dell'utente del post sotto formato di link , titolo ed una breve descrizione.
Ultimamente mi sto ricredendo e comincio a prediligere le seconde , in particolare BlogNews in quanto ho la possibilità con poche righe di descrivere il tema che tratta il post potendo così stimolare ulteriormente l'interesse di chi raggiunge il link.

I servizi di microblogging
Anche in questo caso non iscrivetevi a troppi servizi di microblogging ma scegliete i pochi che a vostro giudizio possono garantirvi popolarità. Infatti se volete utilizzare il microblogging come mezzo per diffondere il blog , dovete tener presente che i vostri lettori vanno "curati" ... ecco quindi spiegato banalmente il motivo del mio suggerimento.
Anche in questo caso ve ne suggerisco alcuni che a mio parere sono davvero efficaci :

Twitter
Google Buzz
Per farvi conoscere "nell'ambiente" non cominciate a seguire "chiunque" ... o meglio non adottate il metodo "basta che se ne parli" ... non vi porterà grandi risultati ...

Per inesperienza ho adottato questo approccio in passato pentendomene con il senno di poi ... infatti solo ora comincio ad ottenere reazioni sia su Twitter che su Google Buzz.
Insomma come per le direcotories anche in questo caso cominciate a seguire utenti che possono essere realmente interessate ai temi che trattate e che possano anche esservi d'ispirazione.

i Social Network
Cosa sia un Social Network reputo sia superfluo spiegarlo ma quali siano le potenzialità che questo tipo di piattaforma offre non credo tutti lo sappiano o meglio lo abbiano chiaro.
Come la maggior parte dei blogger ho optato anch'io per Facebook in quanto con i suoi 600,000,000 di utenti è attualmente leader nel web.

La poca chiarezza che prima ho citato non è principalmente dovuta a noi ma alle continue evoluzioni di questo servizio che allo stato attuale sembra siano comunque uno dei segreti del suo successo.

In passato vi avrei suggerito senza ombra di dubbio di creare una Pagina dei Fan (o Fan page) per il vostro blog indirizzandovi poi verso servizi quali NetworkedBlogs per pubblicare in automatico sulla pagina i vostri post mantenendola così "viva" ...

Beh ora vi dico dipende ... a tale proposito vi rimando a questo post dove troverete i dettagli della mia riflessione.
Comunque anche in questo caso non affrettatevi nell'acquisire utenti che nulla hanno a che vedere con i temi che trattate. Nel caso di una Fan page o di un Gruppo , a meno che non stiate promuovendo un prodotto od un'attività commerciale , reputo inutile invitare od iscrivere chiunque tra i nostri contatti.

Lo Scambio di Link
Molti vincolano lo scambio di link al tema del proprio blog concedendolo o richiedendolo soltanto a chi possiede blog o siti web analoghi. Io non adotto questa linea in quanto reputo innanzi tutto uno scambio di banner o link un modo per esprimere la mia riconoscenza verso qualcuno.
Infatti , basandomi su tale proposito , nella mia pagina dedicata a tal scopo non impongo alcun tipo di vincolo se non quello implicito della decenza. Gli unici link che non accetto in modo categorico sono quelli provenienti da siti o blog che trattano tematiche legate al mondo dell'hard e del porno; non perchè io sia contro queste cose ma per il semplice fatto che su Software News può capitare chiunque tra cui pubblico minorenne.

I Blogger e la Blogosfera
Ebbene si ... perchè non farsi aiutare direttamente od indirettamente ?
Fatevi conoscere da blogger più esperti di voi inviando loro anche delle email e partecipate alle discussioni nei commenti dei post. Sapevate che , salvo alcuni casi (vedi Facebook Comment Box) , anche i commenti sono indicizzati dai motori di ricerca? Altro aspetto da considerare è l'interesse che potreste suscitare verso gli altri utenti grazie ad un vostro commento portandoli a "curiosare" il vostro blog.

Un esempio? Software News ha partecipato alla divulgazione di Social Killer il thriller interattivo ideato dal futurologo Vito di Bari. In questo caso ci siamo aiutati direttamente pubblicando reciprocamente post relativi ai corrispettivi blogs.


Divulgare il Blog : rendiamo in Blog "divulgabile"

Il Contenuto
Cosa intendo per rendere un Blog divulgabile ?
Poco fa vi ho descritto i mezzi per far diventare popolare il blog tra cui , in primis , il contenuto.

Trattandosi di una premessa ho trascurato un dettaglio importante legato principalmente agli spider dei motori di ricerca. Infatti oltre a tener presente gli aspetti prima descritti ciò che rende il blog divulgabile nei motori di ricerca è la struttura del contenuto del post.

Prima di scrivere un post accertatevi su quali siano le parole chiave (keywords) di risalto legate al vostro tema dopo di che inseritele nel contenuto facendo attenzione a non esagerare o a scrivere frasi senza senso ... gli aspetti che vi ho introdotto prima sono fondamentali !

Inserite delle immagini inerenti al tema che state trattando e prestate particolare attenzione al parametro alt del tag che linkerà la vostra immagine. Tale parametro permette l'inserimento di una breve descrizione relativa all'immagine che è considerata praticamente al pari di una keyword.

Il Feed
Il Feed è il mezzo che permette di diffondere i post del blog in rete passando attraverso i servizi di social media tra cui Facebook, Twitter ecc ... E' quindi intuibile come questo strumento sia indispensabile.
Il consiglio che vi lascio in questo caso è di utilizzare piattaforme quali FeedBurner di Google che possiedono buoni strumenti per diffondere ed analizzare l'andamento del Blog.

Il Box dei Commenti
Come ho anticipato prima lo scopo dei commenti , in termini di divulgazione , è quello di entrare negli indici di ricerca quindi fornire un altro strumento utile per acquisire popolarità.
Sconsiglio altamente di utilizzare troppe strade per offrire il servizio di commenti ai lettori. Intendo che è meglio appoggiarsi ad un solo servizio che può essere quello che offre la piattaforma su cui poggia il nostro blog oppure uno di terzi parti.

A tal scopo è da valutare l'opzione offerta da DISQUS che oltre sincronizzarsi con il servizio di commenti standard del blog , per cui consentire l'indicizzazione , offre anche la possibilità di condividere i commenti su piattaforme sociali quali Facebook e Twitter.

I Social Button (o Bottoni Sociali)
Come premesso quando ho descritto i servizi di microblogging ed i Social Netwrok (in modo particolare Facebook) secondo il mio punto di vista (che è poi anche quello di blogger più autorevoli del sottoscritto) , è necessario offrire agli utenti la possibilità di interagire con queste piattaforme direttamente dal Blog senza però dover necessariamente esagerare.
Ciò significa che i pulsanti per permettere ad esempio la condivisione dei post è consigliabile non siano molti , siano ben distribuiti sulla pagina e facciano riferimento ai servizi di social media (es. Facebook, Twitter ...) più popolari ma che anche abitualmente frequentiamo.

Il motivi sono essenzialmente due. Il primo è che non creiamo confusione verso il lettore; il secondo è che abbiamo l'opportunità di interagire sul post condiviso offrendo magari come risposta ad un dettaglio il link ad un altro articolo del Blog.
Da non trascurare sono chiaramente anche i bottoni sociali o link che consentono all'utente occasionale di divenire , su sua scelta ed in modo completamente gratuito , un lettore fisso.

Conclusioni

Qui ho parlato di metodi sicuramente efficaci per diffondere il Blog e per farlo crescere se si è agli esordi.
Il processo di crescita di un blog non si riduce però a questo! Nel prossimo post che dedicherò all'argomento parlerò di evoluzione del Blog ... Intanto se qualcosa non vi fosse chiaro o desideraste approfondire il tema trattato od anche voleste dissentire da quanto ho affermato lasciate liberamente un vostro commento e sarò felice di fornirvi risposte od aprire un piccolo dibattito ...

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sabato 19 febbraio 2011

Immagini Foto e Sfondi Gratis: ecco dove scaricarle.

Se sei alla ricerca di immagini o foto oppure sfondi per il tuo Desktop, tutti rigorosamente gratis quì di seguito ti elenco dove poterle scaricare completamente gratis:

Troverai sfondi gratis per desktop, immagini gratis per pc, immagini da stampare gratis, immagini gratis per cellulari:

Trovare fotografie gratis per articoli online, che siano anche di ottima qualità, non è mai un compito semplice, neanche per il più esperto dei web designer. Quando il tuo obiettivo non è solo scaricare immagini gratuite, ma trovare foto gratis da utilizzare liberamente senza pagare royalties o diritti d'autore, tutto diventa ancora più difficile.


MorgueFile è un sito contenente fotografie gratis ed immagini ad alta risoluzione utilizzabili per ogni tuo progetto di comunicazione visuale. MorgueFile contiene al suo interno anche molti tutorial e articoli (purtroppo disponibili solo in inglese) per apprendere le nozioni basilari della fotografia, oltre ad un forum per intraprendere discussioni con gli altri membri della community. Un difetto? Le anteprime delle immagini potrebbero essere di maggiori dimensioni.
MorgueFile


Pixel Perfect Digital è un archivio di immagini gratuite che offre più di 3.000 fotografie gratis per uso commerciale e personale. Pixel Perfect Digital ha una licenza d'uso che non permette la modifica delle immagini o la rivendita a terzi.
Pixel Perfect Digital


L'Open Photo Project è una community nata e supervisionata attraverso l'opera del fotografo Michael Jastremski. L'obiettivo di OpenPhoto è unire fotografi ed utenti fornendo immagini gratis di alta qualità distribuite attraverso la licenza Creative Commons. Open Photo Project ti offre i seguenti vantaggi:
Database di fotografie gratis,
motore di licenza integrato,
piattaforma open-source,
sito web personale (username.openphoto.net),
opportunità di accrescere la visibilità dei tuoi lavori.
OpenPhoto


StockXchng è un sito dove scaricare immagini gratuite di livello professionale. StockXchng dispone sia di un motore di ricerca interno sia di una ricerca per categorie e sottocategorie, selezionabili tramite un semplice menu a tendina. StockXchng contiene al suo interno numerosi tutorial realizzati dagli utenti per apprendere l'arte della fotografia, trucchi, tecniche per editare immagini online e tutto ciò che riguarda, in generale, la fotografia.
StockXchng





FreePik è un servizio che ti consente di ricercare immagini gratuite online sia in formato raster sia in formato vettoriale, utilizzabili sia per fini commerciali sia per uso privato. FreePik visualizza i risultati di ogni ricerca ordinandoli in base alla qualità delle immagini stesse. Oltre alla ricerca libera, FreePik ti consente di visualizzare immediatamente, tramite un piccolo menu, le nuove fotografie gratis aggiunte, le immagini vettoriali più scaricate e le foto gratis più popolari.
FreePik


FreeDigitalPhotos è un servizio che ti permette di scaricare immagini gratuite per uso sia privato sia commerciale. FreeDigitalPhotos non richiede alcun tipo di registrazione per essere utilizzato. E' possibile acquistare, per le foto selezionate, anche delle versioni a pagamento in alta risoluzione adatte per la stampa. FreeDigitalPhotos ti consente, inoltre, nel caso tu sia un fotografo professionista, di caricare il tuo portafoglio di immagini impostando il prezzo di vendita per ogni foto. Su ogni tua immagine acquistata FreeDigitalPhotos tratterrà una provvigione, versandoti l'importo rimanente.
FreeDigitalPhotos


FreePixel è un servizio per ricercare online fotografie gratis per uso sia commerciale sia privato. FreePixel ha un catalogo di oltre 4200 immagini gratuite in alta risoluzione divise in circa 40 categorie. Le foto possono essere scaricate sia tramite una selezione diretta, sia tramite ricerca per parole chiave. E' possibile anche visualizzare le ultime foto aggiunte nel catalogo e le foto più popolari.
FreePixel

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venerdì 18 febbraio 2011

Creare Sondaggi e Quiz Online Gratis: Ecco come.

Hai appena aperto un nuovo sito Web e stai cercando un modo per coinvolgere maggiormente i tuoi visitatori. Che ne dici di un bel sondaggio o di un bel quiz? Come dici? Ti piace l’idea ma non sai da che parte cominciare per metterla in pratica? Ci penso io.

Grazie ad alcuni servizi online presenti in Rete, creare sondaggi e quiz online gratis è un vero gioco da ragazzi. Basta impostare le domande da fare, le risposte selezionabili e, in men che non si dica, si ottiene un bel quiz o sondaggio da inserire nel proprio sito. Ecco come, con i migliori servizi di questo tipo.

Forse non te ne sei mai accorto, ma un ottimo servizio per creare sondaggi e quiz online gratis è Google Documenti, la suite per l’ufficio online più famosa del mondo. Tutto quello che devi fare per creare un sondaggio o un quiz con Google Documenti è collegarti alla pagina principale del servizio (utilizzando il tuo account Google), cliccare sul pulsante Crea nuovo e selezionare la voce Modulo dal menu che si apre. Nella pagina che si apre, digita il titolo che vuoi assegnare al sondaggio/quiz nel campo Modulo senza titolo e compila il modulo inserendo, nei rispettivi campi, il titolo della domanda e le opzioni di risposta.

Nel menu a tendina Tipo di domanda, seleziona la voce Scelta multipla per avere delle domande in stile quiz/sondaggio. Quando hai completato la creazione del quiz/sondaggio (cliccando su Fine), puoi pubblicare quest’ultimo sul tuo sito usando il codice che trovi cliccando sul pulsante Altre opzioni (in alto a destra) e selezionando la voce Incorpora dal menu che si apre. Per visualizzare i risultati del quiz/sondaggio, torna nella pagina principale di Google Documenti e apri il file del moudlo (che sarà visualizzato sotto forma di foglio di calcolo).

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Come Misurare il Successo delle Pagine di Facebook: Ecco gli strumenti!

Misurare il successo delle pagine Facebook: ecco le metriche!

L’idea per questo post mi è venuta trovando questo tool a pagamento che misura il successo di una pagina facebook e offre la possibilità di effettuare comparazioni tra diverse pagine. Socialbikers permette di analizzare vari dati e parametri di una pagina facebook e in particolare prende in considerazione:
Totale dei fan delle pagine e loro crescita nel tempo, nonché quella giornaliera;
Media dell’engagement Rate (tasso di coinvolgimento), che viene calcolato dalla media delle interazioni sulla pagina (i likes più i commenti) per il numero dei post in bacheca, diviso il totale dei fan di un dato giorno, per cento. Se effettuiamo una comparazione tra pagine, calcolerà l’engagement rate di un periodo di riferimento, esempio un mese.
Country reach: che indica quante persone di uno specifico paese, sono fans/likers della pagina presa in considerazione.
Punteggio della pagina, che viene calcolato con l’utilizzo dei risultati delle analisi di cui sopra.
Il tool fornisce anche altri dati, (che poi sono quelli che calcolano l’engagement rate) come la crescita giornaliera dei fans, la tipologia di contenuti postati dagli admin (link, foto, video, status, ecc.), i post che generano maggior interazioni e cosi via, ma sono alla fine tutte statistiche e dati che è possibile reperire dagli insights della pagina facebook.

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martedì 15 febbraio 2011

Come Creare Una Fan Page Su Facebook: Esempi e Strategie

Come Creare Una Fan Page Su Facebook: Guida Alle Migliori Strategie Ed Esempi

Lo sapevi che se hai già un profilo personale su Facebook e vuoi crearne un altro per la tua azienda non puoi farlo? Le aziende su Facebook devono infatti avere una Fan Page e non una pagina personale! Proprio così, e non puoi farci nulla: vatti un po’ a vedere le Condizioni di servizio di Facebook e leggi attentamente cosa dicono: se crei un profilo personale per la tua azienda, Facebook te lo chiude immediatamente sbarazzandosi dei tuoi fan e di tutti i contenuti pubblicati. Qual è allora una strategia efficace per essere presente su Facebook con la tua azienda tramite una Fan Page?


sabato 12 febbraio 2011

Web Marketing: ecco come diventare Influente

Gli influencer (parenti stretti degli sneezer) sono i personaggi più corteggiati del web, da quando le aziende si sono rese conto che basta un cenno (o un articoletto) di questi soggetti per decretare il successo (o l’affossamento) di un prodotto o un servizio.

Ma influencer non si nasce, si diventa: su Quora ho trovato una interessante discussione che partiva proprio dalla domanda “How do you become influential?”, dalla quale sono scaturiti diversi suggerimenti utili. Ecco un estratto, tradotto, di quelli che mi hanno colpito di più:

Sii “integro”: le persone in grado di influenzare hanno in comune un carattere prevedibile, coerente, onesto e genuino. L’integrità è fare la cosa giusta anche quando nessuno ti vede.

Ascolta: le persone influenti non sempre aprono la bocca per dire sempre ciò che sanno, ma sanno sempre dare dei preziosi consigli personalizzati.

Relaziona: engage è una delle parole più di moda fra i social media marketer. Un influencer è prima di tutto un amico, e le persone influenti cercano qualcosa di più profondo di un numero: prestano davvero cura alle relazioni con i loro amici.

Conferisci potere: penso che questa sia una delle chiavi. Gli influencer cercano davvero di spronare gli altri. Quelli che sono influencer solo all’apparenza puntano all’engage per rendere se stessi più potenti. Ma una persona davvero influente da potere agli altri senza curarsi troppo di ciò che può ottenere in cambio.

Sii un mentore: facciamo tutti parte dello stesso viaggio. Alcuni sono più avanti di noi. Altri sono dietro. Un influencer si relaziona con gli altri per aiutarli durante questa avventura. E in queste relazioni dispensa perle di saggezza che a sua volta ha scoperto durante il cammino.

Sii calmo: meditazione, preghiera, riflessione sono molto importanti per tutte le persone che hanno influenza. E’ un’occasione per ricaricare le batterie. Le piante mettono radici profonde e crescono meglio in luoghi tranquilli.

Ammetti gli errori: gli influencer non fanno sempre tutto giusto, ma sono i primi ad ammettere i loro errori.

Connettiti con molte persone: impara che il fatto che qualcuno non sia importante oggi, non significa che non lo sarà domani. Ed è ancora meglio se lo sarà grazie al tuo aiuto.

Dai seguito: trova motivi per parlare con la gente. Fallo per creare relazioni genuine e per aiutare gli altri. Impara la differenza fra l’essere genuino e lo spingersi troppo oltre.

Coltiva l’amore di aiutare gli altri: guarda il successo degli altri come se fosse il tuo, piuttosto che come una perdita di opportunità per te. Se aiuti qualcuno se ne ricorderà, prima o poi.

Non pensare alle interazioni con le persone come qualcosa da “una botta e via”: quasi sicuramente incontrerai ancora quella persona. Dovrai interagirci nuovamente.

Impara a comunicare bene: nessuna di tutte queste cose è davvero applicabile se trovi difficolta a comunicare un messaggio.

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giovedì 10 febbraio 2011

Telefonare Gratis Con Internet: Ecco Come Fare Dal Tuo Computer

Vorresti chiamare gratis all'estero o alle tariffe più basse disponibili? Oggi effettuare chiamate gratis da Internet è possibile grazie a molti servizi online che ti permettono di chiamare gratis o a basso costo verso qualsiasi cellulare e telefono fisso in tutto il mondo, utilizzando semplicemente il tuo computer, il tuo cellulare o anche il tuo telefono fisso. In questa guida di MasterNewMedia troverai descritti tutti i migliori servizi che ti permettono di telefonare da Internet gratis o quasi, in tutto il mondo.

Per chiamare gratis da Internet o fare chiamate internazionali a costi davvero ridotti, puoi utilizzare uno dei tanti servizi VoIP Internet-based disponibili sul mercato.

Tutti questi servizi ti permettono di di effettuare chiamate VoIP internazionali utilizzando i tuoi strumenti di comunicazione preferiti:

Tramite Computer: servizi di messaggistica istantanea avanzati con funzionalità VoIP come Skype, Yahoo! Messenger, Live Messenger e altri, ti permettono di fare chiamate gratis verso altri utenti (ad esempio utenti Skype possono chiamare gratis altri utenti Skype), e di effettuare chiamate verso telefoni cellulari o fissi a tariffe molto basse
Tramite telefono cellulare: telefoni cellulari recenti che supportano le tecnologie di rete veloce come la 3G e l'HSDPA, permettono di effettuare chiamate VoIP internazionali senza interruzioni. Devi solo scaricare e installare il servizio che preferisci per fare chiamate in tutto il mondo e iniziare.
Tramite telefono abilitato al VoIP: alcune aziende producono telefoni o adattatori telefonici che supportano il protocollo VoIP. Puoi fare chiamate VoIP come faresti una chiamata telefonica standard. L'unica differenza è che il tuo telefono deve essere collegato a Internet via Wi-Fi o tramite un cavo Ethernet standard.
Una volta il protocollo VoIP era utilizzato solo per comunicazioni tra computer, mentre oggi puoi effettuare chiamate VoIP anche dal tuo telefono fisso, dal tuo cellulare, purché connesso a Internet e da qualsiasi altro dispositivo in grado di collegarsi al web, a tariffe molto inferiori rispetto a quelle dei telefoni tradizionali.

Ti faccio un esempio di come puoi risparmiare facendo una chiamata internazionale con Skype, uno dei servizi che ha maggiormente favorito l'adozione della tecnologia VoIP in tutto il mondo.

La prima cosa da fare è registrarsi online su Skype e acquistare del credito telefonico prepagato. Puoi farlo usando la tua carta di credito o un servizio per pagamenti online come PayPal.

Grazie a questo credito telefonico potrai digitare, direttamente dal tuo computer, un qualunque numero telefonico, fisso o cellulare, pagando tariffe molto più basse di quelle richieste dal tuo provider di telecomunicazioni tradizionale.

Ciò che molti non sanno ancora, è che si può accedere a servizi come Skype, non solo da PC o da computer portatili, ma anche da molti cellulari con cui è possibile collegarsi ad Internet e da telefoni fissi abbinati ad uno di questi servizi per telefonate internazionali a basso costo.

In poche parole è possibile effettuare chiamate molto economiche, utilizzando uno qualsiasi dei servizi descritti in questa guida, alcuni dei quali ti consentono di fare chiamate dal tuo computer, altri invece ti permettono di chiamare direttamente utilizzando il tuo cellulare o il tuo telefono fisso tradizionale.

Per permetterti più facilmente di valutare qual'è il miglior servizio per effettuare telefonate internazionali a basso costo, in questa guida troverai una mappa mentale completa, una tabella comparativa ed una serie di mini-recensioni che ti aiuteranno a fare la scelta giusta.

Questi sono i criteri che ho utilizzato per il confronto:

Ricezione chiamate, e non solo avvio di telefonate
Invio / Ricezione di messaggi SMS
Servizio di messaggistica vocale
Sistema operativo supportato
Ecco un elenco dei migliori servizi disponibili per fare telefonate internazionali a basso costo.

N.B. Il seguente elenco di servizi per effettuare telefonate internazionali a basso costo è ancora incompleto. Ti consiglio di fare il bookmark di questa pagina (basta solo premere CTRL + D sulla tua tastiera se usi Windows o CMD + D se usi un Mac), visto che aggiungerò ulteriori servizi alla lista nelle prossime settimane.

Come ulteriore suggerimento, ti consiglio di utilizzare sempre una cuffia se vuoi che la tua telefonata sia di qualità superiore. Anche se utilizzare il protocollo VoIP per fare chiamate internazionali non è obbligatorio, usare un microfono ed un auricolare esterno insieme a delle cuffie può notevolmente contribuire a ridurre l'effetto eco il rumore di sottofondo durante le telefonate.

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mercoledì 9 febbraio 2011

Come Pubblicizzare un sito: Ecco i Passi da Fare

Pubblicizzare un sito è un'attività fondamentale da compiere subito dopo averlo completato. Anche se hai fatto un magnifico lavoro, il tuo sito appena lanciato rimane ancora sconosciuto ai più. Devi quindi adottare delle strategie pubblicitarie del tutto simili a quelle che si fanno quando si lancia un nuovo prodotto.

Pubblicizzare Un Sito: Perché è Importante

Pubblicizzare il tuo sito è molto importante per far si che diventi un sito di successo, il concetto che devi tenere a mente è "non posso aspettare che gli altri parlino di me, sono io che devo farli parlare di me".  È tuo compito quindi, promuovere il sito ed accendere la miccia della dinamite del passaparola per fare in modo che altre persone inizino a conoscerti e visitare le tue pagine.

Un sito ben pubblicizzato, ti porta a ottenere un numero maggiore di utenti unici e di pageviews dei tuoi contenuti sul web. Ricorda sei sempre tu, a dover dare il via.

Pubblicizzare Un Sito Senza alcun costo

Vediamo ora i metodi esistenti per pubblicizzare un sito, come in tutte le cose esiste sia la possibilità di pagare, per ottenere un certo risultato, ma esistono anche alternative non a pagamento. Partiamo proprio da queste ultime:

Facebook
Twitter
Youtube
Webdirectory

Pubblicizzare un sito con Facebook

I social network e Facebook in particolare, stanno sempre più crescendo di popolarità, alla base dei social networks,  c'è la condivisione di pensieri e notizie. Ed è proprio su questo principio che devi fare leva per pubblicizzare il tuo sito.

La fase di pubblicizzazione del sito, inizia fin dalla sua creazione, cerca quindi di creare il tuo sito in modo che le notizie che vi sono contenute siano facilmente condivisibili dai tuoi visitatori. Un semplice bottone "mi piace" o "condividi su facebook" aumenta le possibilità che la tua notizia sia condivisa da altri utenti e appaia sulle loro bacheche e in quelle dei loro amici.

Un esempio evidente di questo metodo lo puoi vedere direttamente in fondo a quest'articolo e agli altri post di costruireweb, dove abbiamo creato dei bottoni per la condivisione degli articoli.

Un altro metodo per pubblicizzare un sito su Facebook è nel creare una pagina sul Social Network completamente dedicata al tuo sito, pagina grazie alla quale i tuoi amici che diventeranno fan della pagina potranno ricevere i tuoi aggiornamenti in tempo reale.

Creare una pagina su facebook dedicata al tuo sito, è davvero semplice e ti assicura una buone dose di pubblicità che pian piano aumenterà sempre di più. Anche noi di costruireweb abbiamo già creato la nostra pagina su questo social network, fallo anche tu!

Nella pagina che andrai a creare, dovrai quindi linkare a mano a mano che vengono scritti tutti i link ai tuoi contenuti, in questo modo altre persone potranno vedere il tuo lavoro, giudicarlo e condividerlo a propria volta. Se il tuo contenuto è interessante, otterrai l'effetto macchia d'olio e il tuo contenuto si espanderà sempre di più.

Pubblicizzare Un Sito Con Twitter

Anche Twitter è un social Network da non sottovalutare quando intendi fare pubblicità al tuo sito. Twitter è un Social Network che ti permette di seguire persone che hanno i tuoi stessi gusti e interessi. Usa il tuo account twitter per segnalare a chi ti segue i nuovi contenuti che crei sul tuo sito inviando semplicemente il link su Twitter. Questo Link potrà essere visto da tutte le persone che ti seguono, esattamente come su Facebook.

Ti consiglio di non postare su Twitter soltanto link sterili alle tue notizie, ma aggiungi dei tuoi pensieri, o altre cose che non hanno nulla a che fare con il tuo sito, o ancora pubblicizza tu stesso qualche altro articolo che hai trovato e che pensi sia interessante.

I tuoi Followers devono capire che il tuo account non è stato creato solo per segnalare i tuoi link, ma anche per segnalare loro link e opinioni di altri che per loro possono essere interessanti.

Pubblicizzare un sito con Youtube

Anche Youtube è un ottimo mezzo con cui espandere il tuo pubblico. Crea un canale e parla direttamente ai tuoi utenti, e a potenziali nuovi visitatori, proponendo video con guide e tutorial. Anche in questo caso, anche noi abbiamo creato un account Youtube per caricare le nostre guide.

Guide e Tutorial sono molto apprezzati dal pubblico avendo di conseguenza nuovi iscritti al canale che in seguito visiteranno anche il tuo sito. Anche i video che crei possono essere condivisi sia su Facebook sia su Twitter. Condividi più materiale possibile utilizzando tutti questi strumenti, facendo in modo che siano sempre tutti connessi fra loro.

Pubblicizzare un sito con le Web directory

Le Webdirectory sono un interessante strumento per pubblicizzare un sito. Sono fondamentalmente dei portali, o dei siti web al cui interno sono elencati e classificati i siti web per genere, categoria, argomento ecc. In modo da poter essere facilmente trovati dai loro visitatori.

La maggior parte delle Web directory sono gratuite, e ti permettono di segnalare il tuo sito, in modo che esso sia aggiunto al database. Segnalando il tuo sito, o singole pagine, il tuo contenuto potrà essere trovato più facilmente da persone interessate proprio dell'argomento di cui si occupa il tuo sito.

Ecco una lista di Web directory italiane nelle quali segnalare le tue pagine web:

Nome                  Link
  Ok Notizie          http://oknotizie.virgilio.it
Zic Zac                  http://ziczac.it
Su Giù                  http://www.sugiu.it/
Up News                  http://www.upnews.it/
Fai Informazione  http://fai.informazione.it/
Addalo                  http://www.addalo.ch/
Blog News          http://www.blog-news.it/


Tutte queste Web directory e siti di News necessitano, prima di poter inserire le tue news di un account. Non dovrai pagare nulla per farlo! Ogni volta che andrai a creare un nuovo contenuto sul tuo sito, dovrai passare in rassegna tutte queste Web Directory e segnalare a ognuna il link delle nuove news.

In questo video Ryuichi (autore dell'articolo) ti spiega più nel dettaglio perché è importante usare le Web Directory e non solo.


Password: Quanto è sicura la mia?

Con il successo di iTunes App Store e il lancio di App Store per Mac, sembra chiaro che il futuro a lungo termine delle vendite di software è la distribuzione digitale.
Apple sta progettando il passaggio al digitale eliminando “il software in scatola” e concentrando, presumibilmente, le vendite attraverso l’App Store per Mac. Tale novità è la consacrazione di un cambiamento.

Su Internet si possono fare «parecchi affari, dai coupon con pacchetti di offerte» agli outlet per l’abbigliamento passando ai servizi online, acquisto software o abbonamenti a riviste in formato digitale. Il mondo cambia e dobbiamo tenerci pronti alle nuove opportunità ricordandoci di una cosa. Qualsiasi iscrizione a servizio e/o store online richiede la creazione di un nome utente e/o password.



La creazione di un nome utente, password richiede al massimo un paio di minuti ma, prima di procedere con la scelta della password dobbiamo porci la domanda: quanto è sicura la mia password ? Business Week ha preparato una tabella che risponde alla nostra domanda e dovrebbe spingerci, forse, a creare password alfanumeriche (mix di caratteri minuscoli/maiuscoli, simboli e numeri). La tabella analizza il numero di caratteri, scelta dei caratteri fornendo i tempi richiesti da un cracker per individuare la nostra password.

Password maggiormente utilizzate

123456, password, 12345678, qwerty, abc123

Tempo richiesto da un cracker per individuare la nostra password

La password è lunga 6 caratteri ?

Caratteri minuscoli: 10 minuti
+ caratteri maiuscoli : 10 ore
+ nomi  e caratteri speciali: 18 giorni

La password è lunga 7 caratteri ?

Caratteri minuscoli: 4 ore
+ caratteri maiuscoli: 23 ore
+ nomi  e caratteri speciali: 4 anni

La password è lunga 8 caratteri ?

Caratteri minuscoli: 4 giorni
+ caratteri maiuscoli: 3 anni
+ nomi  e caratteri speciali: 463 anni

La password è lunga 9 caratteri ?

Caratteri minuscoli: 4 mesi
+ caratteri maiuscoli: 178 anni
+ nomi  e caratteri speciali: 44,530 anni

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martedì 8 febbraio 2011

Ottimizzazione AdSense: Consigli E Strategie Su Come far Rendere Gli Annunci

Hai dedicato molte ore della tua giornata a scrivere un articolo per il tuo sito web o per il tuo blog e hai inserito anche gli annunci di AdSense ma, dopo averlo pubblicato, osservi con amarezza che la metà degli annunci non sono rilevanti e che l'altra metà è completamente da buttare. Cosa fare in questi casi? E' il caso di arrendersi o forse è meglio iniziare a capire che non basta pubblicare un articolo e aspettare che gli annunci pubblicitari ti riempiano il portafoglio?

Per fare in modo che nei tuoi articoli compaiano pubblicità rilevanti e sopratutto capaci di generare conversioni, devi agire su due fronti: ottimizzare l'articolo e monitorare gli annunci.

Devi imparare a essere meticoloso e ad avere alcune accortezze prima della pubblicazione di un articolo:

Devi scrivere un titolo efficace;

Devi inserire molte keyword nel testo dell'articolo;

Devi utilizzare il section targeting per segnalare a Google quale parte del testo prendere in considerazione e quale ignorare.
Inoltre non devi abbandonare il tuo articolo al suo destino, ma lo devi costantemente monitorare, così come devi monitorare gli annunci che vengono visualizzati: in questo modo potrai capire quali sono i problemi e risolverli. Dopo la pubblicazione dell'articolo devi quindi:

Filtrare gli annunci

Monitorare le performance degli annunci
Ma vediamo nel dettaglio ognuno di questi trucchi per l'ottimizzazione di AdSense:

I Titoli

Le parole del titolo dell'articolo sono di fondamentale importanza e contrariamente a come la pensano molte persone, non c'è bisogno di creare titoli ingannevoli per ottenere buoni annunci AdSense e molti lettori.

Devi essere sicuro che il titolo della pagina e l'H1 dell'articolo singolo siano sinergici e in linea con il contenuto della pagina. Fino a che il titolo della pagina e l'H1 non saranno in linea con il contenuto della pagina, Google AdSense non produrrà pubblicità rilevanti.

Inoltre cerca di fare in modo che l'URL della pagina contenga il titolo dell'articolo o almeno le keyword più rilevanti.

Le Keyword

Ragiona bene su quali parole chiave rappresentano meglio l' argomento di cui vuoi parlare nel tuo articolo. Fai delle riceche di prova su Google e vedi se i risultati sono rilevanti e se accanto a questi risultati vengono visualizzati annunci.

Per ogni parola chiave fai una ricerca con lo strumento Adwords Keyword Tool, inserisci prima il titolo e vedi quali keyword ti suggerisce, poi inserisci le keyword una alla volta per scoprire quali di queste sono remunerative e quali è meglio scartare.

Section Targeting

AdSense utilizza un crawler che scandaglia il contenuto delle pagine alla ricerca della parole chiave più rilevanti, ma attraverso la funzionalità del section targeting puoi specificare a Google quali parti del contenuto del tuo articolo devono essere prese in considerazione nel momento in cui il motore di ricerca sceglie le pubblicità da inserire nella pagina.

Tra i due tag di commento AdSense si aspetta di trovare abbastanza contenuto scritto nel quale siano presenti le keyword rilevanti per l'algoritmo, in modo da scegliere le pubblicità più adatte. Allo stesso modo si possono de-enfatizzare le porzioni di contenuto che desideri vengano ignorate dal crawler di AdSense.

Google permette di utilizzare il tag in diversi punti della pagina, quindi non avere paura di utilizzarli più volte e ricordati che possono passare fino a due settimane prima che Google si accorga dei cambiamenti. Ricordati però che se pubblichi frequentemente il crawler passerà più velocemente.

I Filtri

I filtri degli annunci sono uno strumento molto potente che AdSense ha messo a disposizione degli editori online. Proprio per la sua potenza ti consiglio di usarlo con intelligenza perché un uso troppo smodato potrebbe causarti dei problemi, infatti tieni presente che usarlo diminuisce il numero di annunci che possono essere visualizzati, riducendo quindi anche il tuo potenziale guadagno.

Il filtro per gli annunci non fa altro che bloccare gli annunci collegati a determinate URL. In questo modo puoi facilmente bloccare tutti gli annunci collegati al sito della concorrenza o tutti gli annunci che non sono rilevanti nel contesto di un determinato articolo.

Ricordati che al filtro per gli annunci vengono applicate le seguenti regole:

Per trovare l'URL di destinazione completa di ciascun annuncio puoi visualizzare le proprietà del collegamento, segnati l'indirizzo e visitalo stando attento a non cliccare sull'annuncio oppure puoi utilizzare lo strumento di anteprima fornito da AdSense.

Monitoraggio Con I Canali e i Criteri

Gli URL Channels ti permettono di tracciare le performance dei click effettuati sulle tue pagine senza bisogno di aggiungere codici o modificare l'HTML. Inserendo semplicemente l'URL del tuo dominio, di una directory o di una specifica pagina, puoi iniziare a tracciare gruppi di pagine in pochi secondi.

Con l'URL Channels è inoltre possibile assegnare un criterio per ogni dominio del tuo sito ed ottenere una valutazione generale sulle performance delle tue pagine web.

I Custom Channels ti permettono di tracciare le performance dei click effettuati sulle tue pagine in base a criteri specifici. Infatti, a differenza degli URL Channel, richiedono che tu aggiunga all'interno dell'HTML un codice pubblicitario specifico per i canali.

Puoi utilizzare i Custom Channels per tracciare le performance dei diversi formati pubblicitari e per comparare le pagine con contenuti differenti.

I criteri di monitoraggio offrono un livello di analisi più approfondito. Consentono infatti di filtrare i rapporti monitorando nel dettaglio il rendimento di siti, sezioni di siti o, addirittura, singoli insiemi di annunci. Ogni qualvolta viene creato un criterio, AdSense registra le impression, il CTR, il CPM e le statistiche sui rendimenti per una determinata pagina o insieme di annunci.

AdSense mette a disposizione due tipi di criteri: i criteri URL, per i rapporti sui domini, sottodomini e pagine specifiche, e i criteri personalizzati, per rapporti ancora più dettagliati e specifici su un insieme di annunci o il posizionamento di un annuncio.

Ultimi Consigli

Cambia continuamente e migliora le tue strategie, non pensare mai di aver raggiunto il rendimento perfetto con la tua strategia; potresti accorgerti che c’è qualcun altro in rete che guadagna molto più di te;

Non cliccare sui tuoi annunci e segui le regole;

Se vuoi ottimizzare le tue pubblicità, il primo aiuto te lo offre lo stesso Google con vari strumenti: il Blog di AdSense (attraverso la sezione dedicata all'ottimizzazione), i trucchi suggeriti dall'https://www.google.com/adsense/support/?hl=en e le Demo;

Presta attenzione allo Smart Pricing;

Studia quale posizione degli annunci garantisce un risultato migliore;

Presta attenzione alla scelta dei colori degli annunci;

Testa vari formati che si adattano meglio alla struttura del tuo sito;

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Come Avere Successo con i Social Media? Consigli.

I social media affrontano un altro anno, e molto probabilmente si vedranno nuovi membri, maggiore interazione, e una crescita nella condivisione di informazioni. A seconda della vostra attività, il Social Media Marketing (SMM) dovrebbe avere posto nella vostra strategia di marketing.
Il 2011 sembra un anno indirizzato all’utilizzo dei social media anche da parte di molte aziende, e molti vogliono vedere il risultato degli sforzi usati nel SMM.
Ma quali sono i parametri per il successo?
Anche se il numero di appassionati e seguaci, insieme alla quantità di post e tag nelle foto fornisce una qualche idea di progresso, questi non sono necessariamente gli indicatori sociali per un successo mediatico. Ma come come si fa a quantificare se il proprio sforzo nell’utilizzo dei media sociali abbia un riscontro?
Vediamo alcuni suggerimenti che possono aiutare a determinare se si sta vincendo o perdendo la partita sociale.
- Studio del traffico. Se il cliente di riferimento è su più reti sociali, è opportuno studiare il traffico proveniente da tutte le fonti e determinare quali sono quelle che guidando la maggior parte dei visitatori al sito, quanto tempo ci passa ecc.
- Qualità dei social media post. Ciò è significativo, perché è il fulcro dello sforzo del Social Media Marketing. I post che attraggono commenti e avviane delle conversazioni sono eccellenti indicatori per una campagna che sta funzionando. Se un post è di particolare interesse per i propri fan, abbastanza da farli commentare e condividere con gli altri, bisogna sicuramente continuare in quella direzione.
- Tenere traccia dei fan e dei seguaci. Vedete fan che vanno e vengono, e la rete cresce e poi improvvisamente cade velocemente? Chiedetevi che cosa potete fare. Anche se si dovrebbe avere un buon margine di fan e seguaci, l’ obiettivo generale dovrebbe essere quello di far crescere la rete ad un passo più strategico e non di massa. Meglio 100 fan interessati e che interagiscono, che 1000 disinteressati.
-Valutare l’interazione. Insieme alla qualità dei post, è importante controllare la percentuale di fan che interagiscono con la propria pagina. Se la rete ha 1000 fans, per esempio, e solo 10 interagiscono, significa avere un rendimento del 10%. Naturalmente, ciò non significa che essi non leggono i tuoi aggiornamenti, ma significa semplicemente che bisogna modificare i messaggi in modo tale da attirare più fan nella conversazione.
- Essere Virali. Probabilmente, una delle misure più evidenti di successo, è il modo rapido ed efficiente con cui un post viene condiviso. Che si tratti di un video, un articolo o un semplice aggiornamento, maggiore è il numero di volte che viene condiviso, e maggiore è la sua esposizione. Bisogna essere attenti quando si posta qualcosa nella sfera sociale, perché una volta che è li, è lì per sempre.
- Non dimenticate il vostro blog. Con Facebook e Twitter come principali strumenti di social media, è comunque importante monitorare i commenti sul blog. Tenere traccia della partecipazione al blog e rispondere ai commenti, è una fonte preziosa per i visitatori del sito, e aumenta la qualità dello stesso.
La misurazione del successo nei social media, dipenderà comunque dagli obiettivi che ognuno si imposta. Bisogna aspettarsi aspettative realistiche per un periodo di tempo e determinare in anticipo i criteri di misurazione.

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domenica 6 febbraio 2011

Download Avast 6 Beta Gratis

Avast è senza alcun dubbio tra i migliori antivirus gratuiti, anche se c'è da dire che in passato ha sempre impiegato diverso tempo per rilasciare nuove versioni, ma stavolta ha sorpreso tutti l'uscita del nuovo Avast 6 a poca distanza di tempo dal precedente Avast 5.

La versione beta di Avast 6 è già disponibile per il download, e dalle prime impressioni ci sono diverse nuove caratteristiche interessanti che potrebbero rendere Avast Antivirus 6 il programma di sicurezza ideale per Windows.

Innanzitutto due tecnologie che erano presenti nella versione a pagamento di Avast 5 - il Web Script Shield e il blocco dei siti - sono state aggiunte alla versione gratuita di Avast 6.
Inoltre è stato aggiunto un plug-in per la reputazione dei siti web ed è stata migliorata anche la capacità di sandboxing con una nuova funzione che permette l' isolamento dei programmi sospetti.

Un' altra chicca di Avast 6 è la presenza di un gadget per la sidebar che permette di tenere sempre sotto controllo l' attività di Avast visto che Windows tende a nascondere le icone di sistema degli antivirus.

Trattandosi di una versione ancora beta, quindi in fase di test, vi consiglio di provarla per vedere le ultime novità ma di non utilizzarla come unico antivirus sopratutto su sistemi importanti.

Link per il Download: Scarica Avast 6 Beta


sabato 5 febbraio 2011

Funzioni di Twitter “nascoste” da conoscere assolutamente

10 funzioni di Twitter “nascoste” da conoscere assolutamente

A furia di usare aggregatori e client esterni, si finisce col perdere di vista il vero potenziale e le tante opportunità che un social network come Twitter può offrire a un utente che va alla ricerca di idee originali e vie per promuovere il proprio profilo.
Ciò constatato, oggi abbiamo deciso di proporvi una lista di 10 funzioni di Twitter “nascoste” da conoscere assolutamente con suggerimenti, link e indicazioni su tutte quelle “feature” del servizio di micro-blogging più famoso del mondo che possono esservi sfuggite con una certa facilità. Iniziamo subito!


Who to follow – molti lo ignorano ma lì, nella parte alta a destra della pagina principale del nuovo Twitter campeggia un pulsante, Who to follow, che rimanda a una pagina in cui Twitter, in base alle nostre sottoscrizioni, ci suggerisce alcuni account da seguire. Utile per conoscere nuove persone (magari colleghi) con gusti e interessi affini ai nostri.

Twitter for business – avete deciso di trasformare Twitter in una parte integrante del vostro lavoro? Sappiate che esiste una guida ufficiale denominata Twitter for business con tutte le risposte alle vostre potenziali domande.

Pubblicità – si possono fare post sponsorizzati su Twitter? Certo, e qui c’è il modulo per iniziare la propria attività da promotore di prodotti e servizi (con tutte le informazioni del caso su tend, statistiche, ecc.).

Ricerche – quando si effettua la ricerca di una keyword o di un topic su Twitter, è possibile salvare la ricerca per farla comparire nella scheda “Searches” della pagina principale del social network. È possibile inoltre cercare tweets con link e tweets vicini geograficamente.

Storie di Twitter – siete alla ricerca di un modo originale di usare Twitter? Date uno sguardo a Twitter Tales, una raccolta di storie su come gli utenti di ogni angolo del globo amano usare Twitter. L’ideale per chi è in cerca di ispirazioni.

Liste – tramite la scheda “Lists” della pagina principale di Twitter, è possibile creare delle liste pubbliche o private di persone e argomenti che si vogliono seguire in modo particolare. Se ne possono fare mille usi, fra cui quello di selezionare le persone di cui si vogliono realmente seguire i tweet ogni giorno.

Widget – collegatevi a questa pagina e potrete ottenere dei bei widget grazie ai quali visualizzare il vostro stato di Twitter in maniera dinamica su siti, blog e Facebook.

Pulsante “Follow Me” – una serie di pulsanti da inserire su siti e blog per invitare i visitatori a seguirci anche su Twitter.

Pulsante “Tweet” – da inserire in siti e blog per avere un contatore relativo a quante volte i nostri contenuti sono segnalati su Twitter. Richiede javascript.

Scorciatoie da tastiera – ecco alcune utili scorciatoie da tastiera per navigare più velocemente in Twitter:

F – preferiti
R – risposta
T – retweet
M – messaggio diretto
N – nuovo tweet
Invio – nasconde pannello dei dettagli
J – prossimo tweet
K – tweet precedente
Barra Spaziatrice – scorre pagina giù
/ – ricerca
. – ricarica i tweet e torna a inizio pagina
G H – home page
G R – risposte
G P – profilo
G M – messaggi
G U – va alla pagina utente

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venerdì 4 febbraio 2011

Keyword più pagate da adsense in Italia?

Chiunque utilizzi come fonte di finanziamento Adsense, sa benissimo che i pagamenti ricevuti variano molto a seconda delle situazioni, poichè entrano in gioco diversi fattori, come ad esempio la posizione degli annunci, il numero delle “impressioni” e, ovviamente i click.

Oltre a questi aspetti diciamo “di fondo” vi è poi il mercato degli annunci che giornalmente in un sistema di domanda/offerta valuta determinate keywords.

Il principio di Google Adsense, infatti è quello di inserire annunci pertinenti alle pagine, e se queste richiamano con il loro testo annunci più “ricchi” di conseguenza varranno anch’esse di più.

Questo non vuol dire che si debbano scrivere pagine con elenchi di parole (google non lo apprezzarebbe), ma è un aspetto da conoscere per ottimizzare le entrate del proprio sito.

In giro vi sono diverse liste di parole considerate di grande valore secondo Adsense, ma generalmente queste sono anglofone. Ecco perchè vorrei riportarvi una piccola lista di adsense keywords italiane considerate di valore:

1. domini yahoo
2. hosting yahoo
3. mesotelioma
3. farmaci tumorali
4. rimozione peli laser
5. studi giuridici
6. assiurazioni
7. gestione sicurezza di eventi
8. connessione prepagata wireless
9. ipertensione polmonare primaria
10. adsense
11. prestiti e mutui
12. Fortis assicurazione sanitaria temporanea
13. cliniche dimagrimento
14. alberghi e hotel
15. materie plastiche
16. derivati petroliferi
17. aziende forex
18. prestiti giovani
19. vigilanza privata
20. vendita server

E’ chiaro che la maggior parte di queste keywords sono difficili da inserire in una pagina/articolo all’interno di un discorso compiuto, per cui prendete questa lista come meramente indicativa e se mai date un’occhiata a adsense keywords “più povere” ma più affini ai vostri contenuti, o affidatevi a tool come Google Adwords che può aiutare sicuramente ad aumentare il vostro “adsense revenue”.

Ad ogni modo in qualsiasi momento potete rendervi conto di quanto guadagnate con adsense accedendo al vostro account adsense e valutare così nel corso del tempo diverse soluzioni fino a trovare la ricetta più appropriata alla vostra situazione.

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Minacce informatiche: ecco le ultime novità

Che sia per nefasta esperienza diretta, lodevole sete culturale, o sbadato riecheggiare di certi termini, piuttosto ricorrenti, nelle nostre orecchie, tutti noi sappiamo cosa sono i virus informatici, i trojan horse, i dialer, gli spyware e il phishing.

Ma in realtà esistono tantissime altre tipologie di minaccia informatica, ben presenti nella quotidianità di Internet e spesso di recente conio, di cui non conosciamo nemmeno i nomi.

Il sito Lifehacker ne ha raccolte una decina – con relative descrizioni – in una lista di minacce informatiche di cui non abbiamo mai sentito parlare. Lista che oggi vi proponiamo a modo nostro (con qualche piccola aggiunta), sperando di farvi cosa gradita.


Smishing (SMS Phishing): attacchi che mirano principalmente agli smartphone. Nei casi di smishing, la vittima riceve sul proprio telefono un SMS al cui interno c’è un link che rimanda a un malware o a una pagina di phishing (es. la finta pagina di una banca o di un ente noto) formattata per gli smartphone. Il termine è stato inventato da David Rayhawk sul blog di McAfee Avert Labs.

BlueBugging: una vulnerabilità che consente a malintenzionati ben istruiti di accedere senza permesso ai cellulari sfruttando il Bluetooth e di compiere qualsiasi tipo di azione (chiamate, messaggi, ecc.). Per fortuna, questo tipo di attacco è possibile solo entro 10 metri dalla posizione del telefono. Il termine BlueBugging è stato coniato da un professionista dell’IT malese.

Pod Slurping: un termine creato dall’esperto di sicurezza americano Abe Usher. Indica quando un iPod (o qualsiasi altro dispositivo USB in grado di immagazzinare dati) inizia a copiare in maniera ininterrotta grosse quantità di dati dall’hard disk del computer alla sua memoria (entro 65 secondi, pare). Si tratta di una minaccia particolarmente “sentita” da enti governativi e grosse aziende.

Ransomware: un programma che rende il computer inutilizzabile e richiede di versare somme di denaro per rimetterlo a posto. Sono conosciuti anche come “cryptovirus” o “cryptotrojan”.

Scareware: non sono altro che quei finti antivirus, spesso a pagamento, che giocano sulla credulità degli utenti meno esperti facendo credere a questi ultimi di avere un PC infestato da virus e di dover installare determinati software (spazzatura) per ripulirlo. Alcuni fulgidi esempio di scareware sono System Security, Anti-Virus 2010 e Registry Cleaner XP.

Sidejacking: una tecnica di hacking usata per rubare gli account sui siti Web sfruttando i “session-id” non cifrati (equivalenti a numeri random negli URL o a dati casuali nei cookie HTTP). Il termine è stato inventato dall’esperto di sicurezza Robert Graham.

Botnet (PC zombi): una parola composta dai termini “Robot” e “Network”. Indica una rete di computer che, all’insaputa dei propri legittimi proprietari, compiono attività di vario genere (invio di e-mail con spam o malware, partecipazione ad attacchi DoS) comandati in remoto da malintenzionati. Il termine è abbastanza noto, ma un “ripassino” non fa mai male!


Black Hat: in sostanza, sono gli “hacker cattivi” che usano le loro conoscenze per far breccia in sistemi informatici e rubare dati per propri interessi. Sono soliti distribuire virus e malware con attacchi anche devastanti.

White Hat: gli “hacker buoni”, che sfruttano le proprie conoscenze per mettere in luce le lacune dei sistemi informatici e ripararle.

Users: è potenzialmente la più pericolosa delle minacce appena elencate. Può riuscire a devastare intere reti di computer senza avere alle spalle una botnet e senza agire da remoto. Va spesso a braccetto con virus, spyware e altri malware senza nemmeno saperlo. L’origine del termine è ignota.

Voi alcuni di questi pericoli del mondo informatico li conoscevate già? Ne conoscete altri che andrebbero aggiunti alla lista? Fatecelo sapere attraverso i commenti.

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giovedì 3 febbraio 2011

Street View dei musei di tutto il mondo? Google Art Project.

11 città, 9 paesi, 17 musei, 17 immagini in gigapixels, 1061 immagini di opere in alta risoluzione, 385 sale, 486 artisti, 6000 panoramiche Street View.

Avete già capito di cosa sto parlando? Sto parlando di Google Art Project – il Progetto Arte di Google, dal funzionamento simile a quello di Street View, che nasce dalla collaborazione con 17 prestigiosi musei d’arte del mondo, tra cui il Metropolitan Museum of Art e il Museum of Modern Art di New York, l’Hermitage di San Pietroburgo, il Museo Van Gogh di Amsterdam, la Tate Gallery di Londra, la Reggia di Versailles e anche l’italiana Galleria degli Uffizi.




L’ultimo nato di casa Google permette a tutti di scoprire e visitare oltre 1000 opere d’arte – dalla “Nascita di Venere” del Botticelli, icona appunto della Galleria degli Uffizi di Firenze, a “No Woman, No Cry” di Chris Offili, ai lavori post impressionisti di Cezanne e all’iconografia Bizantina.

Se vi state chiedendo quale vantaggio possa comportare l’utilizzo di Google Art Project rispetto ad una “esperienziale” visione dal vivo, oltre alla possibilità di poterli visitare senza muoversi dalla poltrona di casa, beh sappiate che Google ha utilizzato un processo denominato “gigapixel“.

Infatti come si legge sul blog ufficiale di Google Italia, “tutte le immagini sono in alta risoluzione e per alcune opere in particolare, come la Nascita di Venere, abbiamo utilizzato apparecchiature fotografiche ad altissima risoluzione: 7 miliardi di pixel, tali da consentire la visualizzazione di dettagli altrimenti non visibili ad occhio umano”.

Qui sotto, il video che mostra il dietro le quinte della realizzazione dell’Art Project:



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Video Virali su Internet: Ecco Dove Scoprirli

Di seguito riporto una lista di alcuni siti che puoi consultare per avere un aggiornamento costante su quali sono i video più visti e virali su internet.

Prima dell’elenco, una precisazione per i meno esperti:  al di là della consultazione dei siti elencati in questo post,  voglio ricordare che si può sempre fare una ricerca od un browsing più avanzato direttamente sui siti di video sharing , ad esempio andando nelle sezioni dei  più visti, votati, ecc… per ogni singola categoria   (invece di fare la solita semplice ricerca in home page).

Certamente ciò richiede più tempo e quindi ben vengano le soluzioni che elenco di seguito, utili ad avere una panoramica immediata di quelli che sono i viral video del momento.

Viralvideochart

E’ il mio preferito, perché aggrega i video più visti in generale sul web e soprattutto perché consente di vedere i dati relativi ai filmati virali sia per categoria (ad esempio posso sapere quali sono le pubblicità più virali),  sia per tipologia di sito su cui sono visti (ad es. video più visti in generale, oppure su facebook e twitter, o embedded in blog e siti).

Il tutto è inoltre corredato da grafici intuitivi sulle visualizzazioni .

Link: Viralvideochart


Bitly.tv

Riporta quelli che sono i video online più condivisi del momento tramite l’ URL shortener bit.ly.

Per una recensione più approfondita guarda qui:  Bitly.tv: Tool Per Scoprire e Guardare i Video Più Virali Condivisi su Bit.ly (e Quindi , in Parte, su Twitter).

Link: Bitly.tv


Zocial.tv

Per scoprire i video più trendy sui social network come Facebook o Twitter .

Link: Zocial.tv


Youtube Trends e charts

Youtube ha attivato dei servizi (integrati nel sito) che permettono di rimanere aggiornati sui video più in voga del momento, permettendo di filtrare per categorie, fascia demografica , periodo, ecc…

Si tratta di Youtube trends e Youtube charts, e ne ho parlato ampiamente in questi due articoli:

Youtube Trends: Strumento Per Scoprire e Monitorare le Tendenze Dei Video Virali su Youtube

Classifiche Dei Video di Youtube: Come Sapere Sempre Quali Sono i Video Più Visti, Votati o Preferiti, Sia in Italia Che Nel Mondo


Zoofs

Simile a bitly.tv con alcune differenze che ho spiegato nell’articolo: “Zoofs: i video virali di youtube più condivisi su Twitter” .

Link: Zoofs


Reddit

Reddit è un sito si social bookmarking (tipo Digg)  molto seguito (soprattutto negli USA), ha anche una sezione specifica per i video.

Tutto ciò che viene segnalato nelle prime pagine ha una grande probabilità di diventare virale ed inoltre i video sono vari , non la solita minestra sul grande fratello o le partite di calcio .

Link:  Reddit


Devour

Il plus di questo sito sta nel fatto che i video proposti in home page sono comunque selezionati da “umani” e non proposti in base ad un conteggio automatico delle visualizzazioni:  “You know, the Videos actually worth watching” .

Link: Devour

Per concludere, ricordo che (secondo me) un metodo ancora molto valido per scoprire e filtrare in tempo reale i video più visti, votati o condivisi , è sempre quello di andare sui singoli siti, prendere i feed RSS delle singole categorie che interessano e metterli in un feed reader (ad es. google reader): così farai una aggregazione personalizzata in base alle tue preferenze.

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mercoledì 2 febbraio 2011

Comunicazione su Twitter: Ecco 10 Consigli Strategici

La comunicazione in twitter è una parte fondamentale, dopo aver impostato correttamente il proprio profilo bisogna iniziare a comunicare con i propri followers ed in generale con gli altri utenti twitter.
Ho letto diversi ebook, in cui ognuno dice la sua opinione a riguardo e ho provato a mettere in pratica i vari suggerimenti, di seguito ti espongo i miei consigli.
1 – Cerca di pubblicare spesso nuovi tweets (2 al giorno come minimo, attenzione non postare nuovi tweets ogni minuto)
2 – Come suggerisce anche Giorgio Taverniti nella sua guida, offri contenuto di valore nei tuoi tweets, ovvero informazioni utili su argomenti interessanti (ad esempio possiamo parlare di Twitter, di sicuro un’argomento d’interesse comune per tutti gli altri utenti)
3 – Cerca di usare la funzione RT (retweet), per ripubblicare tweets interessanti anche sul tuo profilo
4 – Poni domande ai tuoi followers su argomenti di cui ti piace parlare
5 – Ricordati che in twitter è possibile anche condividere foto e video, quindi perchè non farlo. Per la condivisione delle foto puoi utilizzare twitpic.com , mentre per i video puoi usare filesocial.com, oppure puoi cercare dei video su youtube ed accorciare il link usando tinyurl.com
6 – Per rendere ancora più efficace la tua comunicazione su twitter ti consiglio anche di usare uno strumento come Socialoomph.com (ex TweetLater).
7 – Come ben sai i tuoi tweets possono essere lunghi al massimo 140 caratteri, ti consiglio di restare ben al di sotto di questo valore, direi che 125 caratteri siano sufficienti, altrimenti rischi che il tuo messaggio non venga mai retweetato, in quanto per compiere quest’operazione è necessario inserire il comando RT @username davanti al messaggio
completo
8 – Cerca di rispondere ai messaggi dei tuoi following (le persone che segui), ma bada bene di scrivere risposte sensate e non troppo generaliste. Prova a metterti nei panni di una persona che stai seguendo, lui pubblica il suo bel post con una domanda precisa, “Sto cercando un programma di affiliazione italiano serio e affidabile, avete qualche suggerimento?” e tu gli rispondi “Ciao segui questo link…”. Se tu invece scrivi una risposta di questo tipo “Ciao, guarda ti posso consigliare questo programma che uso anch’io, prova dare uno sguardo a quest’indirizzo…”. Sinceramente quale delle 2 risposte preferiresti ricevere?
9 – Un altro suggerimento che ti posso dare è quello di inserire dei messaggi “in diretta” mentre stai partecipando ad un workshop o ad un particolare evento. Un tweet di questo tipo potrebbe essere: “Intervento di Alessandro Sportelli durante il GT Study Days  ”.
10 – Puoi usare TwitterFeed.com per pubblicare in maniera i post del tuo blog direttamente nel tuo profilo twitter.

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Come Funziona La Pubblicità Su Google Adwords

Recentemente è stato inserito, nel canale Youtube di Google Italia, un video che spiega come funziona il business di google per quanto riguarda gli annunci, ovvero come funziona Google Adwords for search, la pubblicità che ci viene mostrata quando facciamo alcune ricerche all’interno di google (e che molte persone ancora non sanno sia pubblicità).
Un product manager spiega come viene offerta la migliore esperienza agli utenti. Viene spiegato che le persone utilizzano google per tre motivi: intrattenimento, conoscenza, informazioni.

Gli annunci vengono mostrati solo quando rispondono ad uno di questi tre obietttivi, e servono a completare e migliorare l’esperienza degli utenti che cercano qualcosa su google. Il ranking dei risultati su google avviene tramite un algoritmo davvero complesso, e viene spiegato quali sono gli spazi che google mette a disposizione degli advertiser all’interno delle pagine dei risultati di ricerca.

Viene introdotto un termine relativamente nuovo ovvero “momento di rilevanza”, e viene spiegato in base a quale criterio viene mostrato un annuncio pubblicitari nei risultati di ricerca.
Viene spiegato anche come gli annunci arrivano in cima e come vengono premiati gli annunci presenti nel circuito di Google adwords, un video davvero semplice e pratico che introduce le persone al meccanismo di Google Adwords.



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martedì 1 febbraio 2011

Come Inserire AdSense nei post del blog su Blogger

Una delle migliori posizioni (per quanto mi riguarda, la migliore) per la pubblicità di AdSense nel blog è dentro i post, perchè è la parte del blog che maggiormente cattura l'attenzione di chi legge.

Dopo tantissime prove, ho scelto di metterlo (nel momento in cui scrivo) tra il titolo e il corpo del post, ma è visibile solo se si visualizza il singolo articolo e non nella pagina principale, per ottenere un duplice effetto: mantenere "snella" ed ottenere un effetto "sorpresa" cliccando nel post.

Un modo infatti per attirare maggiormente i visitatori verso la pubblicità di AdSense è tenerla "in movimento", ma di questo parlerò in futuro, per adesso analizziamo le varie posizioni in cui è possibile inserirla automaticamente in un post:

tra il titolo e il testo
alla fine del testo
Vediamo come fare, ma prima vi ricordo come sempre di fare il backup del template di Blogger.

Adattare il codice AdSense al template di Blogger

Per inserire automaticamente AdSense all'inizio o alla fine del post è necessario copiarne il codice dentro il template, ma non è possibile farlo così come viene fornito da Google, bisogna prima modificarlo per farlo aderire allo standard XML usato da Blogger per i suoi template. Per farlo, generiamo il codice HTML da AdSense (usate il formato 336x280, è il più cliccato e più adatto allo scopo) e utilizziamo questo strumento:


Incolliamo il codice AdSense e clicchiamo su Parse in fondo alla pagina, per ottenere il codice che utilizzeremo dentro il template.

L'utilizzo di questo strumento non viola i termini del contratto di AdSense, che prevede di non modificare il codice html degli annunci: infatti stiamo solo indicando alcuni caratteri con una "terminologia diversa", ma il risultato finale sarà lo stesso. Esattamente questo strumento converte i seguenti caratteri nel modo indicato:

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lunedì 31 gennaio 2011

Trasforma La Tua Passione In Un Business Online

Ho progettato il POP Campus Online per realizzare un mio sogno personale: Dare aiuto a chi desidera fortemente utilizzare il potenziale offerto da Internet per poter trasformare la sua passione in un "servizio" di valore online
Robin Good
Cos'è

Un corso online all'interno della Robin Good University, ideale per:

fornire le competenze necessarie per costruire un servizio web di valore a chi non ha forti conoscenze tecniche

apprendere quanto necessario a sviluppare una comunità di fans interessati a supportare e acquistare prodotti o servizi creati su misura.


Per chi è?

Per chi sente che Internet potrebbe essere la strada giusta per trasformare un proprio interesse o passione personale in un piccolo business di successo, ma non sa da dove cominciare.

Per coloro che hanno esperienza o know-how e vogliono convertirle in un servizio, un sito web, un prodotto o un canale informativo che sia auto-sostenibile online nel futuro.

Per quelli che già comunicano e pubblicano online, ma necessitano di una strategia più efficace nel raggiungere un pubblico più ampio, nello sviluppare un seguito fedele, e nell'accrescere i ritorni economici.

Per chi lavora per un azienda che desidera aumentare la propria visibilità e potenzialità di mercato dando reale valore, creando una comunità di fans ed offrendo servizi e prodotti su misura per le loro esigenze.

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nb:per me è il n.1


Come creare una Facebook fan page di successo?

In cerca di ispirazioni per la costruzione di una fan page di Facebook che funzioni?
eMarketer ha pubblicato le 10 fan page di maggior successo, ordinate in base al numero di fan: in vetta alla classifica spiccano YouTube, Coca-Cola e Starbucks (il quale ha adottato un strategia di successo anche su Twitter).
Più che di pagine fan si tratta di veri e propri siti, attraverso i quali le aziende generano partecipazione da parte degli utenti.

Cosa rende una fan page degna di un “Mi piace” da parte degli utenti? Secondo l’agenzia di Social Media Marketing Cone, il 77% degli utenti desidera ricevere incentivi attraverso gli account dei social media, come ad esempio notizie di promozioni, codici sconto, prodotti in anteprima. Il 28% è alla ricerca inoltre di intrattenimento, obiettivo spesso raggiunto attraverso giochi interattivi.
Per avere successo una fan page non deve mirare solo a far cliccare quanti più utenti possibili su “Mi piace”, ma soprattutto deve avere l’obiettivo di generare la partecipazione dei fan stessi. Engagement, interesse e connessione costante fanno sì che i fan tornino a visitare una pagina fan di Facebook.

Coca-Cola ad esempio nel 2010 ha investito in una campagna Social Media durata un anno intero: si tratta di Expeditio206, una viaggio nei 206 paesi del mondo in cui la celebre bibita è venduta, che ha visto protagonisti tre ambasciatori di “felicità” (consentitemi le virgolette!). La loro missione era infatti portare ottimismo attraverso Coca-Cola.
La campagna è stata lanciata solo attraverso i canali social dell’azienda, generando molta partecipazione da parte dei fan del celebre marchio, che hanno seguito con interesse i reportage dei 3 giovani ambassadors.

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Streaming musica: servizi migliori a confronto

Streaming musica: servizi migliori a confronto

La musica in streaming è destinata ad abbracciare una buona fetta del comparto multimediale su Internet: i servizi e le tendenze.

La musica online è destinata ad avere diffusione sempre maggiore: scelta illimitata, costi contenuti e nicchie specializzate di prodotto permettono a questo segmento di mercato di essere sempre in auge. E non parliamo solo di musica da scaricare: stiamo asserendo di musica da ascoltare in streaming, una “radio digitale” globale con funzioni di personalizzazione fruibile da qualsiasi dispositivo, fisso o mobile, connesso alla Rete.

Soluzioni decisamente interessanti che eliminano diversi limiti, primo fra tutti il cospicuo spazio di immagazzinamento richiesto ai dispositivi mobili per disporre di un catalogo musicale consistente. Ma quali sono i servizi musicali più utilizzati, su cosa si concentra la scelta dell’utenza, oggi, su Internet? Le ricerche parlano chiaro: sebbene iTunes faccia ancora la parte del leone (download di file musicali), il futuro è concentrato sui servizi che offrono musica in streaming. La prima novità del settore è rappresentata da Sony Music Unlimited, il portale di musica in streaming di Sony che permetterà di accedere ad un catalogo musicale composto da oltre 6 milioni di pezzi. Il costo dell’abbonamento è diviso in Basic e Premium: l’abbonamento Basic costa 3,99 euro mensili, il Premium 9,99 euro. Il limite principale (per il momento) è il suo accesso limitato solo ai prodotti Sony come PlayStation, TV BRAVIA e notebook Vaio. In futuro sarà accessibile anche da altri terminali.
Sul mercato europeo, intanto, è arrivata una novità: si chiama mSpot ed è un servizio (ancora in beta) che supporterà terminali fissi Mac e Windows. La versione mobile è per adesso limitata ai sistemi operativi Android e iOS (nelle loro ultime versioni). Il servizio mSpot può essere considerato come il primo concorrente di Spotify, un servizio analogo disponibile per ora in poche nazioni europee.
Ma la musica in streaming ha anche un altro, e più potente, canale di diffusione: il video. I video musicali in streaming (come i video musicali su YouTube) rappresentano in Italia uno dei modi più usati per ascoltare musica su Internet, ed uno dei modi più usati per effettuare il download di file (grazie a servizi di audio ripping). Gli operatori musicali e delle telecomunicazioni italiani hanno capito che questa via poteva rappresentare un’alternativa all’audio puro e si sono adeguati di conseguenza: le trasmissioni di video musicali in streaming sono aumentate sui maggiori portali, stabilizzando la tendenza sulla richiesta on demand.

Autore: Paolo De Feo


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